La nostra avventura è iniziata il 2 settembre, presso le Scuole di Carità Cavanis di Pașcani, intorno alle 18:00.Ci avviamo felici sulla strada con il nostro grido di battaglia, 3…2…1…Cavaniiiis , e passeremo quasi due ore sulla strada. Volontari vivaci, Bogdan ed io abbiamo cantato molte canzoni con la chitarra e sostenuto l’atmosfera.
Siamo arrivati con grande entusiasmo nel luogo dove ci saremmo sentiti “a casa” per i prossimi tre giorni, La casa sulla collina di Găldani, accolti dal proprietario della casa, curiosi di scoprire ogni angolo del luogo che ci travolgerebbe da tutti i punti di vista. Abbiamo servito la cena insieme e concluso la serata con un mistero del rosario e un canto dedicato alla Beata Vergine Maria, eseguiti da Padre Elcio e Padre Clement, con ogni volontario che si ritirava nella stanza.
È seguito il primo giorno di formazione per i volontari, abbiamo iniziato facendo colazione e poi un po’ di ginnastica rinfrescante. Naturalmente, non sarebbe mancata la preghiera, quindi abbiamo trascorso un’ora ricca di lodi intense e, in attesa del nostro primo workshop, “fuga dalle preoccupazioni” seguito dalla presentazione di Padre Elcio, che suona un gioco interattivo in cui ogni volontario ha risposto a due diverse domande. Padre Clément ha studiato ogni parola che abbiamo pronunciato e ha presentato alcune domande che avrebbero messo alla prova le nostre menti. Abbiamo concluso il nostro primo workshop con grande gioia, perché siamo riusciti a mettere a segno tutte le attività proposte.
Abbiamo avuto poco tempo libero e divertimento, i volontari hanno fatto giochi emozionanti nelle loro stanze. Abbiamo pranzato come una vera famiglia, come facciamo ogni volta che stiamo insieme. È seguita la seconda attività di oggi, la SWOT analisi dell’organizzazione, e abbiamo scoperto molti punti di forza e opportunità, accompagnati da alcuni inconvenienti… ma questi si risolveranno nel tempo perché siamo una vera famiglia e rinasceremo dalla nostra cenere. Abbiamo animato con entusiasmo la liturgia celebrata dai nostri Padri, seguita dalla cena e dalla serata Cavanis.
Il giorno dopo è iniziato con un programma più libero, siamo andati in pellegrinaggio alla Basilica dell’Assunta della Beata Vergine Maria e abbiamo partecipato alla Santa Messa. Li abbiamo conosciuto persone nuove e di certo non le dimenticheremo per molto tempo. Siamo tornati a casa, abbiamo pranzato e seguito un programma di riposo e relax. Abbiamo continuato la giornata con un programma di intrattenimento e cultura generale sostenuto da padre Clément. Abbiamo avuto un rosario intenso all’aria aperta, una cena come previsto e una serata riuscita à la Cavanis.
Ed è così che è arrivato l’ultimo giorno, abbiamo iniziato la giornata con un’abbondante colazione, e siamo partiti presto per la liturgia perché abbiamo avuto l’onore di occuparci di canti e letture, abbiamo lavorato tutti come una squadra unita e siamo riusciti a farne uno le più belle liturgie alle quali abbiamo assistito. Il canto ,,Maria di Nazaret” rimarra sempre nella memoria dei fedeli parrocchiani.
Siamo ritornati al posto che è stato ,, la nostra casa” per quattro giorni e ci siamo preparati per partire. Ritornati a Pașcani intorno alle 16:00, abbiamo condiviso alcune impressioni, concluso con il nostro grido di battaglia per l’ultima volta.
È stata una camposcuola di team-building per i volontari Cavanis di grande successo, con momenti unici ed emozionanti.
3..2..1..CAVANIIIIIS !!!
Bianca – Volontario Cavanis