Cari Benefattori,
Noi stiamo abbastanza bene, ma la situazione è drammatica! Continuano gli attacchi dei ribelli, uccidono, bruciano le case, tagliano le teste.
E’ difficile poter andare da un villaggio all’altro, il governo non è in grado di risolvere questa terribile situazione che stiamo vivendo!
I ribelli hanno preso il sopravvento sull’esercito: distruggono le infrastrutture, le banche, le chiese etc. I missionari hanno abbandonato le missioni su disposizione dei Vescovi; noi non possiamo rientrare nella Parrocchia di Macomia, perché i ribelli hanno isolato la città.
Il Vescovo di Pemba ha ridistribuito i sacerdoti in 8 parrocchie dove non c’è la presenza dei ribelli.
Stiamo passando un momento veramente difficile!
Padre Benjamin Insoni CSCh
“Ci scriveva Padre Benjamin Insoni, nella speranza di rientrare. Ma il 28 maggio novanta jihadisti hanno attaccato e occupato la città di Macomia, (35mila abitanti) 200km a nord di Pemba, capoluogo della provincia settentrionale di Cabo Delgado; hanno saccheggiato e distrutto la città per tre giorni. Secondo quanto riferito da Luiz Fernando Lisboa, vescovo di Pemba, centinaia di persone in fuga da Macomia sono arrivate terrorizzate nel capoluogo, tra queste molti bambini separati dalle famiglie”