La domanda provocatoria sulla vocazione ha bisogno di essere ampiamente presentata nella Chiesa, nelle scuole e nelle famiglie, è un diritto inerente alla dignità cristiana delle nuove generazioni, così come delle persone più mature. Anche le persone con uno stato di vita e un posto definiti nella Chiesa e nella società trarranno immenso beneficio se saranno in grado di rivedere la propria storia nella prospettiva della loro vocazione.
È dovere della famiglia, così come della scuola e della Chiesa, offrire i mezzi necessari perché gli adolescenti e i giovani possano aprirsi a questa vita spirituale, di cui la chiamata di Dio, la vocazione, è uno degli elementi fondamentali, e quindi, non limitandoli i giorni della vita semplicemente a chiederci: cosa sono venuto a fare in questo mondo, ma aiutando che loro possono essere in grado di entrare in un rapporto di dialogo con lo Spirito Santo per interrogarci sulla volontà di Dio nella tua vita.
Nelle Filippine e in tutte le regioni in cui siamo, i religiosi Cavanis si impegnano a promuovere periodicamente incontri e attività per contribuire a creare una cultura del dialogo sulla vocazione.
Foto di archivio – Incontro vocazionale nelle Filippine, anno 2020